
Lapide commemorativa di Giuseppe Landi – Medicina
Tipologia
Luogo di collocazione
Data di collocazione
Materiali
Lastra in marmo bianco con scritte a rilievo in bronzo scurito, affissa al muro di un edificio.
Ente preposto alla conservazione
Giuseppe Landi, chiamato anche “De Luca”, nacque a Medicina il 17 aprile 1916. Faceva il manovale e, come suo fratello Nerio, partecipò molto giovane alla lotta contro il fascismo.
Nel 1934 fu arrestato perché diffondeva idee comuniste e fu mandato per due anni al confino sull’isola di Ventotene, dove studiò e conobbe altri antifascisti.
Dopo altri brevi arresti, nel 1940 tornò a casa dopo il servizio militare.
Dopo l’8 settembre 1943, entrò nella Resistenza per combattere contro i nazisti e i fascisti.
Prima combatté nel Bolognese, poi si spostò nel Veneto, dove guidò un gruppo di partigiani e organizzò importanti azioni militari che portarono a grandi vittorie.
Nel 1945 riuscì anche a liberare sua moglie Emma, prigioniera in un campo di concentramento a Bolzano.
Per il suo coraggio, fu riconosciuto partigiano con il grado di tenente colonnello.
Testo dell’iscrizione:
QUI
NACQUE IL 17 APRILE 1916
GIUSEPPE LANDI
«DE LUCA»
GIOVANISSIMO ANTIFASCISTA
PERSEGUITATO POLITICO
ANIMATORE E PROTAGONISTA DELLA RESISTENZA ITALIANA
COMANDANTE DELLE BRIGATE GARIBALDI NEL TRIVENETO
COMMISSARIO POLITICO DEL COMANDO ZONA PIAVE
IL COMUNE DI MEDICINA
NE RICORDA
IL PATRIOTTISMO ESEMPLARE E L’AMORE PER LA LIBERTÁ
25 APRILE 1996
