
Lapide dedicata a Licurgo Fava – Medicina
Tipologia
Luogo di collocazione
Data di collocazione
Materiali
Marmo, Lastra marmorea con incisioni in neretto. Ai lati sono collocati due vasetti portafiori. Al di sotto due piccole mensole.
Ente preposto alla conservazione
Nel 1947 i compagni di lotta posero una lapide in marmo per ricordare Licurgo Fava, un uomo di Medicina ucciso dai tedeschi il 30 settembre 1944.
Licurgo Fava era nato a Medicina nel 1906. Fin da giovane aveva idee socialiste e si era opposto al fascismo, distribuendo volantini contro il regime.
Durante la Resistenza, nel 1943, aiutò i partigiani della Brigata Matteotti di Pianura, offrendo il suo podere come luogo segreto per gli incontri.
Nel settembre 1944, i tedeschi trovarono nel suo fienile delle armi nascoste. Licurgo fu arrestato, interrogato e torturato, ma non rivelò mai i nomi dei suoi compagni.
Il 30 settembre 1944, ferito e molto provato, fu fucilato davanti alla Chiesa di San Mamante, vicino alla Cappella del Rosario.
Il testo dell’iscrizione:
BARBARAMENTE TORTURATO E PUR STOICAMENTE MUTO NEL NOME DEI SUOI COMPAGNI LICURGO FAVA COMBATTENTE PER LA LIBERTÀ 30 SETTEMBRE 1944 VENNE QUI FUCILATO DAI TRADITORI DELLA PATRIA.
I COMPAGNI DI LOTTA A RICORDO GLORIOSO ED A MONITO PERENNE PER GLI IMMEMORI E VILI IL 10 SETTEMBRE 1947 QUESTA LAPIDE POSERO
